Chi siamo

Croce Rossa Vigevano

 

Croce Rossa Italiana Comitato di Vigevano

Il Comitato di Vigevano nasce nel 1930 e dal 2014 opera come ente di natura privata nei Comuni di Vigevano, Cassolnovo e Gravellona Lomellina e risponde alle richieste di una popolazione totale di circa 73.000 persone su di una superficie di 134 km2.

Attualmente il Comitato di Vigevano si avvale di:

300 volontari, 50 infermiere volontarie e 14 mezzi

Ogni anno:

200.000 km e 12.000 servizi
 

I servizi del Comitato di Vigevano

   La Carta dei Servizi CRI Vigevano
 ambulanza Vigevano

Consiglio direttivo del Comitato di Vigevano

Il Consiglio Direttivo è l’organo preposto ad indicare gli obiettivi strategici, i piani di attività e le priorità del Comitato di Vigevano, in coerenza con quanto disposto dall’Assemblea dei Soci. Il Consiglio direttivo è eletto dai soci aventi diritto di elettorato attivo. Attuale composizione:
PRESIDENTE Andrea Motta
VICE PRESIDENTE Alessandro Arena
CONSIGLIERE GIOVANI Paolo Squillaci
CONSIGLIERE Alessia Mogavino
CONSIGLIERE Giuseppe Radici
   Statuto CRI Vigevano
   Codice Etico CRI
 

I 7 principi di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa

La nostra azione è guidata dai 7 principi fondamentali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, segno distintivo e anima della nostra Organizzazione Umanitaria, la più grande al mondo. Per saperne di più, clicca qui.

umanità

imparzialità

neutralità

indipendenza

volontarietà

unità

universalitàour principles in action
 

giovani croce rossa

La storia della Croce Rossa

Nel 1859, durante la II guerra di indipendenza italiana, si consumò la battaglia di Solferino e San Martino, una delle battaglie più sanguinose dell’800 . Trecentomila soldati di tre eserciti (Francese, Sardo-Piemontese e Austriaco) si scontrano lasciando sul terreno circa centomila fra morti, feriti e dispersi.

Lì si trovava un giovane commerciante svizzero, Jean Henry Dunant . Egli si trovò coinvolto nella terribile carneficina e ne descrisse le atrocità nel libro: Un Souvenir de Solferino, tradotto in più di 20 lingue. Dall’orribile spettacolo Dunant ebbe l’idea di approntare una squadra di infermieri volontari la cui opera potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: la Croce Rossa. Nella I Conferenza diplomatica di Ginevra che terminò con la firma della Convenzione di Ginevra del 22 agosto 1864 fu sancita la neutralità delle strutture e del personale sanitario.

Per quanto riguarda il nostro Paese, il fondatore della Croce Rossa Italiana è il medico milanese Cesare Castiglioni ed il primo Comitato italiano è quello di Milano nato il 15 giugno 1864.

storia vigevano croce rossa

La storia del Comitato di Vigevano

 

DAL 1882 AL 1930

La locale sezione della Croce Rossa venne fondata nel 1882 dal Cav. Augusto De Benedetti, Procuratore Capo, e continuata per opera del Cav. Prof. Francesco Zambianchi, allora Chirurgo Primario presso l’Ospedale cittadino. Nei primi anni l’attività della sezione si svolse specialmente al fine di aumentare il numero dei soci; qualche anno più tardi iniziò l’invio di sussidi presso le zone colpite da pubbliche calamità.

Nel 1915, nel contesto della Grande Guerra, presso l’Istituto Negrone si aprì un Ospedale della Croce Rossa Italiana (l’Ospedale CRI n. 79) per accogliere i feriti di guerra e con i denari raccolti fu inoltre acquista un’ambulanza radiologica.

ambulanza radiologica vigevano prima guerra mondiale

L’orrore della I Guerra Mondiale fu lo stimolo che spinse i Vigevanesi a creare un servizio umanitario. Così, si concretizzò la nascita della Croce Verde Vigevanese la cui sede in Corso Cavour 46 vide la posa della sua prima pietra il 18 Maggio 1924 su progetto dell’Ing. Vandone ed inaugurata poi il 25 Ottobre 1925.

 

DAL 1930 AL 2000

Il 23 Giugno 1930 avvenne il passaggio da Croce Verde Vigevanese a Croce Rossa Italiana Sottocomitato di Vigevano. L’atto notarile venne steso il 16 Novembre 1930 presso lo studio del notaio Dr. Giovanni Galassi. Primo presidente fu il Prof. Clemente Bialetti già Presidente della disciolta Croce Verde.

vigevano anni 50 croce rossa

Negli anni ’50 le nostre Crocerossine servirono durante i terremoti che colpirono il Monte Amiata, le province di Arezzo, Grosseto, Perugia, Foggia, L’Aquila e Rieti. Le Infermiere prestarono la loro opera di soccorso anche in occasione delle disastrose alluvioni del Polesine e del Salernitano. Nel 1989 a Malpensa le nostre Crocerossine offrirono la loro assistenza ai familiari delle vittime di un aereo precipitato a Cuba, affiancandoli nel riconoscimento delle salme giunte in Italia. Nel 1992 Sorella Pollini partì per una difficile missione in Albania e nel 1993 si distinse in Somalia presso un Ospedale da campo a Giohar nei dintorni di Mogadiscio. Altre Sorelle nel 1997 parteciparono ad operazioni di soccorso in una Valtellina devastata da alluvioni, ed ancora in Sardegna ad Orobelli oltre che nell’assistenza di ammalati in Terrasanta e nei Santuari Mariani.

Numerosi nostri Volontari furono impegnati nel 1993 a Falconara nella “Operazione Irma” in soccorso ai feriti bosniaci. Sette giorni di duro lavoro per allestire un Ospedale militare da campo, pronto ad accogliere centinaia di feriti anche molto gravi. Altri nostri volontari si misero a disposizione delle popolazioni piemontesi che il 12 Novembre 1994 furono colpite da una gravissima alluvione; spalarono fango e detriti,ripulirono abitazioni e portarono materiale farmaceutico anche nelle frazioni limitrofe. Nel 1997, dopo il sisma che colpì duramente Marche ed Umbria, altri nostri Volontari partirono per Nocera Umbra dove, nei luoghi di raccolta erano state allestite tende e roulotte per assistere i terremotati.

Presso il Comitato CRI di Vigevano è stata presente anche l’importante componente della Sezione Femminile. Essa era composta da sole donne di ogni età che, molto attivamente, si preoccupavano di coordinare tutte le iniziative di raccolta fondi, necessarie alle azioni umanitarie del Comitato, attraverso iniziative di stimolo nei confronti della popolazione. La Sezione Femminile di Vigevano era molto operativa all’interno della nostra Sede fin dagli anni ‘70/80 quando,grazie ai fondi da loro raccolti, fu possibile l’acquisto di apparecchiature tecnologicamente avanzate per la Clinica Pediatrica di Pavia. Negli anni a seguire, grazie alle attività della Sezione Femminile fu possibile pagare bollette a famiglie disagiate, offrire contributi per cure specialistiche a persone con disabilità e acquistare mezzi per rendere più efficace il lavoro di tutto il Comitato.

La CRI di Vigevano nel 2008

 

DAL 2000 AD OGGI

Da fine anni ’90/inizi 2000 sono state molteplici le iniziative intraprese dei Volontari: l’aiuto ai ragazzi disabili dell’AIAS ad esempio, accompagnandoli in piscina al sabato o sulle giostre al Beato Matteo, affiancandoli in gite o manifestazioni, regalando loro un sorriso in più. Fino al 2012 inoltre, è stato operativo presso la nostra Sede CRI il Gruppo Pionieri, sempre pronto a dare una grossa mano a tutto il Comitato per ogni sua esigenza e per ogni attività.

Oggi. Dopo il profondo cambiamento della Croce Rossa Italiana iniziato nel 2012, anche il Comitato di Vigevano è stato sottoposto ad un processo di riorganizzazione interna, volta a migliorare i Servizi alla popolazione. Scopri le nostre attività: Attività.

 

I PRESIDENTI DEL COMITATO DI VIGEVANO

Prof. Clemente Bialetti (1930-1935)
Dott. Antonio Bossi (1935-1945)
Dott. Contardo Bologna (1945-1946)
Prof. Angelo Vittadini (1946)
Dott. Arella (1946-1948)
Carlo Natale (1948-1969)
Mario Ardito (1969-1982)
Luigi Zambarbieri (1982-1987)
Dott. Carletto Marchesi (1988-1994)
Dott. Sandro Stella (1995-2000)
Dott.ssa Nicoletta Tateo (2000-2005)
Dott.ssa Daniela Del Frate (2005-2008)
Ing. Cesare Curti (2008-2016)
Andrea Motta (2016-in carica)

Condividi